![]()
"EFFETTO POSTALE"
|
Con: Sabina Ballerini, Luca Cammarata, Luisa Limonta, Silvia Sonzogni – Trucco: Lori Piazza – Costumi: Giusi Piazza – Assitente alla regia: Pierangela Cattaneo – Testo e regia: Carlo D’Addato
Una storia minima, un monologo per quattro attori, perché uno solo non basta a rappresentare come si deve ciascuno strato della personalità umana. Corrado Domandini, protagonista della vicenda, è un uomo d’oggi, senza niente di straordinario, nel quale però un giorno, in modo inatteso, si scatena una crisi esistenziale. Capita a tutti, no? La faccenda ha inizio quando si reca per una pratica in un ufficio postale e si accorge che i presenti interagiscono con lui non come essere umano, piuttosto come un’entità immaginaria, senza identità e, addirittura, senza una vera consistenza fisica. Spiazzato da questa evidenza, si ritrova così a navigare in un mare di dubbi e a battagliare sia con se stesso, sia con le presenze delle persone più care che filtrano nelle sue rievocazioni: chi sono? che significato ha la mia vita? cosa comunico davvero agli altri? Uno dopo l’altro, saggia tutti i provvedimenti che il buon senso ci suggerisce in casi del genere: ignorare il problema, minimizzarlo, reagire, confidarsi, chiedere aiuto, eccetera. Nulla tuttavia sembra in grado di risollevarlo dal baratro, fino a quando un giorno, in mezzo a mille perplessità, decide d’immergersi nella natura selvaggia del paesaggio montano, riscoprendo come per incanto la propria dimensione primordiale, animale e, dunque, reale e viva. Dopo quindici anni di produzioni dedicate a riflettere su svariate problematiche della convivenza umana e del rapporto di questa con la natura, il Gruppo Teatro Fragile si mette stavolta a confronto con la dimensione individuale dell’esistenza, a caccia di angolazioni originali e rivelatrici dalle quali proporre agli spettatori di osservare, osservarci e osservarsi.
|
.